Per molti anni, la Svizzera e il Liechtenstein sono stati considerati paradisi fiscali per i cittadini italiani che desideravano proteggere i propri conti correnti dalle autorità fiscali.
Tuttavia, negli ultimi anni, le cose sono cambiate radicalmente. In questo articolo di Studio Giorgio Dottori Commercialisti vediamo insieme cosa è cambiato nei paradisi fiscali.
Lo scambio automatico di informazioni
Nel 2018, l’Italia e la Svizzera hanno firmato un accordo bilaterale per lo scambio automatico di informazioni (AEOI). Questo accordo significa che le autorità fiscali italiane ora hanno accesso a informazioni complete sui conti correnti detenuti da cittadini italiani presso banche svizzere.
Liechtenstein: l’ultima resistenza
Il Liechtenstein non ha ancora aderito allo scambio automatico di informazioni, ma la sua resistenza è destinata a durare poco. L’OCSE ha infatti inserito il Liechtenstein nella sua “lista grigia” dei paesi non cooperativi in materia di trasparenza fiscale. Se il Liechtenstein non si adeguerà alle norme internazionali, potrà essere inserito nella “lista nera”, con conseguenze negative per la sua economia.
Le Ltd maltesi
Cosa fare quindi per proteggere i propri risparmi? Una alternativa interessante potrebbe essere quella di costituire una società a responsabilità limitata (Ltd) a Malta. Malta è un paese membro dell’Unione Europea che offre un sistema fiscale competitivo e un regime di tassazione vantaggiosa per le Ltd.
Perché scegliere una Ltd maltese:
- Tassazione vantaggiosa: Le Ltd maltesi sono soggette a un’aliquota d’imposta del 35%, ma grazie a un sistema di imputazione del credito d’imposta, la tassazione effettiva può scendere al 5%.
- Trasparenza: Malta è un paese membro dell’Unione Europea e ha aderito allo scambio automatico di informazioni. Questo significa che le Ltd maltesi non sono più un rifugio per chi vuole evadere le tasse.
- Stabilità politica e economica: Malta è un paese stabile e democratico con un’economia solida.