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Le azioni proprie rappresentano un argomento cruciale nel mondo delle società per azioni.

Capire cosa sono e come funzionano è fondamentale per chiunque sia coinvolto nella gestione aziendale o negli investimenti. In questo articolo di Studio Giorgio Dottori Commercialisti vediamo in dettaglio cosa significa acquistare azioni proprie e quelle che sono le regolamentazioni legali in Italia e i motivi che possono spingere una società a compiere questa operazione.

Cosa Sono le Azioni Proprie?

Si tratta di titoli che una società acquista di sé stessa. Questo concetto si estende anche alle quote di una società controllante.

È importante notare che la legge italiana vieta alle società di sottoscrivere le proprie quote durante un aumento di capitale. In altre parole, una società non può emettere nuove azioni per venderle a sé stessa o a una sua controllata.

Regolamentazioni Legali

Secondo la normativa italiana, una società può acquistare le proprie azioni già in circolazione solo a determinate condizioni:

  • Le partecipazioni societarie devono essere interamente liberate.
  • L’acquisto deve avvenire nei limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili, risultanti dall’ultimo bilancio approvato.
  • L’autorizzazione deve essere concessa dall’assemblea dei soci, che deve deliberare la durata dell’autorizzazione (non superiore a 18 mesi), il numero massimo di titoli da acquistare e il corrispettivo minimo e massimo.

In caso di violazione delle condizioni di legge o della delibera assembleare, i titoli devono essere vendute entro un anno o annullate, con una corrispondente riduzione del capitale sociale.

Diluizione del Capitale Sociale

La detenzione di quote ha implicazioni significative per il capitale sociale. La legge prevede diverse misure per proteggere l’integrità del patrimonio sociale:

  • Il diritto agli utili e il diritto di opzione sono attribuiti proporzionalmente agli altri titoli.
  • Il diritto di voto è sospeso fino alla definitiva liberazione dei titoli.
  • È obbligatorio costituire e mantenere in bilancio una riserva indisponibile di importo pari alle azioni proprie.

Motivi per l’Acquisto di partecipazioni

L’acquisto di azioni proprie è un’operazione complessa che comporta numerosi aspetti legali e finanziari. È fondamentale per le società seguire le regolamentazioni vigenti per evitare sanzioni e proteggere l’integrità del proprio capitale.

Esistono diverse ragioni per cui una società potrebbe decidere di acquistare le proprie partecipazioni:

  1. Recesso del Socio: l’acquisto di azioni proprie può essere necessario per rimborsare la quota di un socio recedente, evitando così la necessità di trasformare o sciogliere la società.
  2. Riduzione del Capitale Sociale: questo può essere un modo per ridurre il capitale sociale in eccesso.
  3. Difesa da Scalate Ostili: acquistare titoli può aumentare il patrimonio della società e proteggerla da tentativi di acquisizione ostile.
  4. Ricollocazione sul Mercato: le azioni proprie possono essere acquistate per essere successivamente vendute sul mercato, anche a condizioni più favorevoli.

Se gestito correttamente, l’acquisto di azioni proprie può offrire vantaggi significativi e contribuire alla stabilità e al successo a lungo termine della società.

Questo articolo è stato scritto a scopo informativo e non costituisce consulenza finanziaria. Per ulteriori informazioni sul funzionamento dell’acquisto di azioni proprie, contatta Studio Giorgio Dottori Commercialisti.